LAVORI PUBBLICI NEL CENTRO STORICO

QUESTA PAGINA E' NATA NELL'AUTUNNO 2003, DATE LE SCARSE NOTIZIE SUI LAVORI IN CENTRO STORICO AVVIATI TUTTI ASSIEME DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE. LA DOMANDA CHE CI PONEVAMO ERA : "QUALCUNO SA QUALCOSA CIRCA I LAVORI COMPLESSIVI SULLE PIAZZE CHE IL COMUNE HA AVVIATO ???  DOPO PIAZZA GARIBALDI CHE ACCADRA' IN PIAZZA TRECCANI DEGLI ALFIERI ???". IN SEGUITO ABBIAMO AGGIUNTO ALLA PAGINA IMMAGINI E NOTIZIE CORRELATE.  

LUGLIO 2004 : INIZIA LA STORIA DI PIAZZA TRECCANI (clicca qui x piazza Garibaldi)

Seguiamo l'andamento dei lavori :

10 OTTOBRE 2004

Iniziati i lavori su piazza Treccani d.A. - In un batter d'occhio, recintata la parte a nord, via alle ruspe e alle motoseghe - Dispiace vedere pini marittimi (magari inadeguati per le nostre pianure padane) segati alla base e fatti a pezzi. Intanto circolano voci di grosse proteste degli ambulanti del vnerdì.

 

 

 

DAL TABELLONE ESPOSTO IN PIAZZA

 

Bresciaoggi del 22/’7/04

MONTICHIARI. Aperta dal restauro dello spalto Garibaldi prosegue la riqualificazione del centro

Piazza Treccani, bella d’estate

Continuano a ritmo serrato i lavori di abbellimento del centro storico di Montichiari. Dopo piazza Garibaldi, architettonicamente nobilitata dalla posa di una colonna di pietra in stile veneziano destinata ad ospitare la statua del Leone di San Marco, toccherà presto a piazza Treccani. Lo spalto dedicato all’ Eroe dei due mondi, si trova davanti alla facciata del Duomo, il secondo, che porta il nome dell'illustre cittadino monteclarense fondatore dell’omonima Enciclopedia, si allarga dietro il Duomo, fino a lambire l'edificio delle scuole elementari, che in questi week end estivi ospita il cinema all'aperto. Proprio in questi giorni è scattato il bando di gara per l'appalto dei lavori di riqualificazione di piazza Treccani. Il criterio di aggiudicazione è il prezzo più basso determinato mediante ribasso sull'elenco prezzi posto a base di gara. La base d’asta dei lavori è stata fissata a 833.164,62 euro a cui si aggiungono oneri per la sicurezza pari a 36.835,38 euro. Termine di presentazione delle offerte: le ore 12 del 26 luglio. Data della gara: ore 9 del 27 luglio 2004.    Il bando integrale è visionabile all’Ufficio Lavori pubblici sul sito www.comune.montichiari.bs.it ed http://osservatorio.oopp. regione.lombardia.it. Intanto in via Martiri della Libertà, che passa davanti a piazza Garibaldi "l’ex viale della Vittoria, come noi geometri siamo abituati a nominarlo - spiega il sindaco Gianantonio Rosa -, è in pieno cantiere lavorativo, con le ruspe che rivoltano l'asfalto vecchio per creare i nuovi marciapiedi e nuovi parcheggi". Fino a pochi mesi fa vi sorgeva anche un distributore di carburante, che ora per legge è stato trasferito sulla tangenziale. Il centro storico di Montichiari si è liberato dell'ultima fatiscente e pericolosa infrastruttura con le cisterne interrate piene di benzina a due passi dal duomo e dal Centro giovanile. "Abbiamo ordinato anche uno studio su quel viale per far rivivere un pezzo dell'antica ferrovia che fino al dopoguerra transitava su viale Vittoria - continua il sindaco -, un modo per rammentare ai cittadini i sistemi di vita di un tempo vissuto dai nostri padri e nonni". Quando gli amministratori monteclarensi parlano di questi lavori pubblici nel centro storico il loro pensiero va anche ai piccoli commercianti ed artigiani le cui attività si affacciano su queste vie e piazze storiche, abbellite ora da nuovi lastricati, lampioni e monumenti.

Francesco Di Chiara

 

 

 

 

 

 

PIAZZA GARIBALDI

LE ULTIME FOTO SU PIAZZA GARIBALDI (10 ottobre 2004)


NELLE PRIME SETTIMANE DI FEBBRAIO, DOPO TANTO SILENZIO, FINALMENTE QUALCHE CARTELLO SPIEGA :

                   
CLICCA SUI DISEGNI PER VEDERE INGRANDIMENTI

 

NELLA FOTO (del 13 febbraio 2004) A DESTRA LA FRECCIA INDICA DOVE E' STATO TROVATO UN POZZO

CHE FINE FARA' ? PER ORA E' STATO COPERTO CON UN TOMBINO !!

 

RICORDATE IL CONCORSO D'IDEE SUL CENTRO STORICO ?

Andate a rivederlo

 

 

 

 

 

Ecco cosa sta scritto nel sito del Comune

Al via i lavori sul 'salotto' di Montichiari
27/10/2003
Cambiamento radicale per il "salotto " della città

Montichiari: partiti i lavori su Piazza Garibaldi

Sono partiti i lavori di sistemazione del "salotto" di Montichiari, come viene definita la piazza centrale per eccellenza, Piazza Garibaldi. "Nel programma di riordino generale degli spazi pubblici del centro storico cittadino, la proposta di dare un definitivo riassetto formale e funzionale a tale piazza è da considerare - per l’amministrazione comunale - senza dubbio prioritaria". "Dopo il concorso del 1990, che aveva aperto un dibattito sul destino del centro storico lasciato troppo tempo in condizioni di incuria, e a distanza di dieci anni dai primi interventi sulle vie Mazzoldi, San Pietro, Battisti e Paolo VI, il problema di sistemazione della piazza urbana per eccellenza è diventato sempre più pressante". La proposta progettuale che ne è scaturita prende le mosse "dall’analisi approfondita di come e perché sia nato l’invaso spaziale e di come si sia trasformato nel tempo: l’intenzione è quella di ridefinire l’uso degli spazi e valorizzare le emergenze architettoniche che si affacciano su di esso e sull’uso di materiali e arredi in modo da poter manifestare a pieno le sue funzioni di socialità e di rappresentatività". Oggetto, quindi, degli interventi sulla piazza sarà la sostituzione dell’attuale pavimentazione (di circa 2000 mq) in porfido (recuperando i cubetti per altre sistemazioni urbane), con una di nuovo disegno, composta da passatoie in pietra chiara e da ampie campiture in pietra arenaria grigia, secondo la tradizione storica di ispirazione veneta. "Il nuovo disegno - riferiscono all’ufficio tecnico - vuole mettere in evidenza le linee di forza che collegano i due capi della piazza, nonché accentuarne il carattere longitudinale, frutto, questo, di un impianto ancora quattrocentesco e, al contempo, sottolineare e valorizzare la presenza del Duomo, della loggia e della chiesa di San Pietro". La pavimentazione sotto la loggia avrà delle sottolineature in corrispondenza della proiezione dei sottarchi e delle colonne, con lastre di pietra calcarea chiara tipo di Botticino, mentre i riquadri centrali saranno in pietra arenaria grigia con andamento diverso da quello presente nella piazza. Pochi elementi di arredo urbano (quali dissuasori in pietra bianca tipo di Botticino, di disegno analogo a quello degli esistenti) contribuiranno a valorizzare la naturale nobiltà del luogo. All’inizio delle passatoie centrali verso via Trieste, si individua la precisa collocazione di una colonna in pietra calcarea giacente nei depositi comunali. Si prevede infine la formazione di uno zoccolo gradonato e di un basamento da realizzarsi con pietra analoga. Gli interventi prenderanno il via dalla razionalizzazione della rete distributiva degli impianti del sottosuolo, sia pubblici che privati, adeguandola agli standard normativi ed alle attuali esigenze funzionali. La circolazione, durante i lavori, sarà possibile solo parzialmente seguendo le indicazioni approntate dal comando di polizia municipale.

FEDERICO MIGLIORATI

In evidenza in grassetto nella nota stampa comunale le parti di frase che fanno pensare.
Non è infatti vero che non si sia fatto niente sul centro storico in questi ultimi 10 anni.
Prova ne sia che le citate pavimentazioni di via Mazzoldi, San Pietro e zona canonica sono iniziate
nel corso del 1999 su delibera finale approvata nel 1998 dal Consiglio comunale precedente.
Gli spazi davanti alla scuola elementare del capoluogo sono stati realizzati nel corso della precedente
amministrazione, così come il tratto centrale corrispondente di via C.Battisti.
Sempre nel 1998/99 si sono installati i primi nuovi lampioni in centro, in occasione dello spostamento
dei cassonetti dal marciapide retro Duomo.  Infine da segnalare lo studio avviato ( e mai concluso ) sul
riordino e riuso dei palazzi pubblici del Centro Storico, che prevedeva interventi conseguenti sul
vecchio Municipio (fermo e in decadenza dal trasloco nel nuovo), sul palazzo vantiniano o ex-avviamento
(effettuati) e sul recupero dell'ex ospedale. 
Questa è la verità documentale da tutti riscontrabile.


INTANTO BASILIO RODELLA MANDA UNA LETTERA AL SINDACO
Montichiari 27 ottobre 2003

Alla Cortese Attenzione del  Sindaco di Montichiari Geom. G.Antonio Rosa

 e  copia conoscenza agli Organi di stampa: 

Giornale di Brescia – Bresciaoggi – Eco della Bassa – Cittadini per l’attenzione.

       Egr. Sig. Sindaco, Le scrivo per metterLa al corrente di quanto mi è capitato lunedì 13-10-2003. Stavo percorrendo via Trieste partendo dal Vecchio Ospedale verso il semaforo, quando mi sono improvvisamente dovuto fermare perché un’altra automobile, che avanzava in senso contrario, mi stava venendo addosso in un classico frontale, in quanto percorreva la mia stessa corsia di marcia. Sconcertato, di fronte ad altri due monteclarensi testimoni del fatto, sono sceso dalla mia automobile per capire come  quanto sopra esposto poteva essere successo.  Ho così potuto constatare che i recenti lavori su via Trieste hanno trasformato una strada  diritta in un tratto di strada con due semicurve. Non entro nel merito se i circa 800 milioni di vecchie lire impiegati in questi lavori  siano stati spesi bene o meno, posso comunque affermare che la strada non è sicura,a mio parere, per almeno 5 motivi

      1 – Chi proviene da Novagli è indotto, essendo la strada non più diritta, ad imboccare il senso contrario di marcia.

      2 – Come ho potuto verificare, camion anche di piccole dimensioni che escono dalla zona adiacente l’ufficio postale e non possono girare verso il semaforo dell’albergo Aurora senza rischiare di sbattere contro le macchine in sosta o salire sull’ “inutile” spartitraffico.

     3 – Quanti vogliono girare da via Trieste a sinistra per entrare nella city o al supermercato Dimeglio hanno difficoltà perché o intralciano quanti salgono da Novagli o bloccano quanti vanno verso il cimitero.

     4 – I  parcheggi sono diminuiti e risultano essere più pericolosi in quanto sono necessarie più manovre per entrare nei posti prefissati.

     5 – Con tanto spreco di spazio non si capisce dove siano state fatte le piste ciclabili.

 Mi sono rivolto dopo quanto mi è successo ad esperti di viabilità i quali, allargando le braccia, mi hanno confermato che  la “nuova” via Trieste è ben più pericolosa di quanto non lo fosse prima dell’intervento appena realizzato. Sig. Sindaco Le chiedo di verificare se le osservazioni contenute in questa mia missiva hanno fondamento; nel caso che anche solo uno dei cinque punti sopra esposti rispondesse al vero Le chiedo di intervenire tempestivamente per la sicurezza di tutta la cittadinanza.

 Da ultimo,  Sig. Sindaco,  Le chiedo di poter conoscere i motivi per cui molti marciapiedi, ancora in buono stato ed in alcuni casi  seminuovi, vengono distrutti e sostituiti come sta avvenendo in questi giorni in via Cesare Battisti. Mi permetta infine un’ultima battuta; se gli esempi del nuovo sono paragonabili a via Trieste, … evviva le caedagne, ovvero, per quanti non conoscessero questo termine dialettale, i bei viottoli  e strade non asfaltate di campagna.

 Colgo l’occasione, in attesa di una doverosa risposta, di augurarLe  Buon Lavoro.

         Basilio  Rodella


 

 

 

 

COMUNICATO STAMPA DELL’AREA CIVICA MONTECLARENSE

LAVORI PUBBLICI E CENTRO STORICO

L’Amministrazione comunale di Montichiari ha avviato una gran mole di lavori pubblici pressoché in contemporanea.

Sostanzialmente si tratta di opere sulla viabilità che hanno coinvolto e coinvolgono sia le frazioni che il centro storico.

Negli ultimi giorni sono partiti gli scavi in piazza Garibaldi che si aggiungono alle opere in corso per viale Europa, via Battisti, via Brescia e ai recenti lavori su via Trieste.

In pratica la viabilità ne è uscita sconvolta e le critiche all’andamento dei lavori e alla loro fattura sono quotidianamente espresse da più cittadini. E’ apparso ad esempio assurdo chiudere via Battisti proprio mentre è intransitabile viale Europa, costringendo con ciò gli automobilisti a lunghi e tortuosi percorsi.

Guardando in maniera specifica a piazza Garibaldi si sottolinea come l’operazione in atto corra il rischio di diventare solo di comunque auspicabile valore estetico se non rapportata ad una precisa e condivisa individuazione del futuro uso dei contenitori pubblici, della viabilità, dei parcheggi.

In maniera ancora più critica si presentano i prossimi lavori su piazza Treccani, data la totale assenza di informazioni che portano a pensare che l’Amministrazione non abbia ancora individuate le linee portanti dell’intervento e il contesto urbanistico in cui verrebbe a calarsi.

Difatti nessun cittadino, nessun operatore commerciale, nessun esercente, è a conoscenza di un piano complessivo, pur realizzabile per lotti, tale da convincere del valore degli interventi che, per la loro importanza baricentrica, condizioneranno il paese per i secoli a venire.

L’impressione è che il doveroso confronto aperto con la popolazione e con i rappresentanti sociali e politici non avvenga non tanto e non solo per la mancanza di volontà democratica quanto per la mancanza di idee compiute, motivate e sostenute da piani finanziari e progetti conseguenti, non ultimo un piano urbano del traffico viabilistico senza il quale ogni intervento corre il rischio di essere fine a se stesso.

I milioni di euro che costeranno le opere pubbliche nel centro storico e nelle sue contigue aree (vedi circa 1.170.000 euro solo per piazza Garibaldi, senza calcolare l’illuminazione) meriterebbero riflessioni e partecipazione maggiore, a partire dalle idee portate dal concorso del 1990.

L’Area Civica Monteclarense chiede all’Amministrazione di attivare un vero confronto oggettivo e di presentare, se c’è, il piano complessivo sul centro storico, ove siano chiarite : la viabilità, i parcheggi, le aree eventualmente pedonalizzate, l’arredo, l’illuminazione e i costi, senza trascurare la ricerca di soluzioni per il riuso del vecchio municipio, dell’attuale biblioteca (per quando si sposterà nel vecchio ospedale), dell’ex consorzio acque e del palazzo vantiniano o ex avviamento (quando i locali al piano superiore verranno liberati dall’ASL).

Non è possibile per mero calcolo elettorale avviare tutte assieme le opere pubbliche; i cittadini in questa situazione non possono che lamentarsi per i disagi e pretendere quella chiarezza d’idee che l’Amministrazione pare proprio non avere.

 


 

PIETRE NUOVE DELLA PIAZZA NUOVA RIPULITE? CI PAIONO PIU' SPORCHE DI PRIMA!

Fine agosto 2004

Sono state passate con liquidi appositi ma il nero (su bianco) è riapparso nuovamente.  Certo che non sembra proprio un lastricato nuovissimo in una piazza miliardaria.  E la questione del nome? Resta Piazza Garibaldi o diventa S.Maria Assunta?

 

 

 

LE ULTIME FOTO SUI LAVORI : PIAZZA GARIBALDI il giorno 10 ottobre 2004

Ancora non conclusa la segnaletica: brutte transenne rovinano l'estetica

 

31 luglio 2004

La nuova colonna, verso via Cavallotti e piazza Treccani

Il nuovo leone sulla colonna in Piazza Garibaldi

 

 

 

6 giugno 2004

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23 maggio 2004

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7 maggio 2004

 

 

12 aprile 2004

 

 

 

6 MARZO 2004