LA FORTE PRESENZA DI BAMBINI IMMIGRATI NELLE SCUOLE

 

Nel corso del 2005 l'assessore alla pubblica istruzione dott.ssa Zanola ha dato fuoco alle polveri attorno alla questione della presenza di immigrati, in numero notevole e tale da compromettere la didattica, nelle scuole monteclarensi; ne è sorto un dibattito scomposto con botta e risposta attorno alla questione in particolare perché la Zanola ha chiamato la questione "calamità".

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Bresciaoggi domenica 04 settembre 2005 provincia pag. 27

MONTICHIARI. Alfabetizzazione degli immigrati: l’assessore chiede a Governo e Regione fondi straordinari

"Stranieri, scuola nei guai"

Zanola: "Il problema va affrontato come una calamità naturale"

di Francesco Di Chiara

Gli alunni stranieri? Fanno lievitare i costi della gestione scolastica. La Regione dovrebbe tenerne conto nella ripartizione dei fondi considerando il fenomeno dell’alfabetizzazione degli immigrati minorenni alla stregua delle calamità naturali e quindi stanziando finanziamenti straordinari. È questa in estrema sintesi la provocatoria analisi dell’assessore all’Istruzione di Montichiari Elena Zanola alla vigilia della presentazione in Consiglio comunale del nuovo Piano di diritto allo studio. .....

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BRESCIAOGGI  Venerdì 09 Settembre 2005 lettere Pagina 46

Montichiari e... calamità

Caro direttore,
all’interno della cronaca di domenica 4 settembre, sono state pubblicate su Bresciaoggi alcune dichiarazioni dell’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Montichiari, la signora Elena Zanola. Fra le valutazioni espresse, quella che mi ha maggiormente colpito è l’avere accostato il problema della formazione degli immigrati ad una "calamità naturale". ...
Mi si permetta di sottolineare la più grande insens ibilità dimostrata dall’assessore nell’utilizzo "disinvolto" delle calamità naturali. ......

Oscar Turati
Rezzato

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Bresciaoggi domenica 12 settembre 2005 lettere.

MONTICHIARI E BUON SENSO

Caro Direttore, mi si permetta una brevissima considerazione inerente Montichiari, il mio paese. Venerdì 9 settembre lei ha cortesemente ospitato nella rubrica delle "Lettere" una missiva firmata dal signor Oscar Turati di Rezzato che le scrive attorno a "Montichiari e … calamità" tutto teso a stigmatizzare le recenti affermazioni dell’Assessore dott.ssa Elena Zanola circa la problematica dell’inserimento dei bambini stranieri nelle scuole. Non intendo entrare nel merito (anche se ovviamente sto con chi accetta il termine "problematica" e avversa il termine disumano di "calamità" usato dall’amministratore monteclarense) ma fare una considerazione : per far sì che le affermazioni dell’Assessore fossero in qualche modo contestate c’è voluto un signore di un altro paese ! .....

Daniele Zamboni - Montichiari

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BRESCIAOGGI  Venerdì 07 Ottobre 2005 lettere Pagina 45

Imparino l’italiano

Caro direttore,
Da pensionato, dopo oltre quarant’anni di lavoro duro e di sacrifici, mi trovo a sentire affermazioni da parte di esponenti politici della mia città che mi lasciano sgomento. Il problema, si afferma, è che si dovrebbero aiutare con fondi comunali gli studenti immigrati ad inserirsi nelle rispettive classi di appartenenza....
Senza addentrarmi in discorsi lunghi e complessi, vorrei ricordare ai nostri benpensanti politici cittadini che, ai miei tempi, ho potuto assistere ad esempi lungimiranti che andrebbero seguiti ancora oggi.
Tutto questo per dire che non leveremo certo la messa (o la mecca!) agli immigrati: facciano imparare prima ai loro figli l’italiano, l’integrazione poi verrà da sé. Se sono persone capaci, come i miei amici di un tempo, sapranno farsi comunque valere nella vita.  ....

Girolamo Cola
consigliere comunale Montichiari

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BRESCIAOGGI Venerdì 07 Ottobre 2005 lettere Pagina 45

Immigrati e scuole

Caro direttore,
ecco il testo di una lettera inviata ai vertici della Provincia e al Provveditore agli studi di Brescia.
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"Dato che l’elevata presenza di extracomunitari, specie se concentrata in talune aree, pregiudica l’erogazione dei servizi e in particolare la qualità della didattica per i figli di cittadini italiani, si chiede altresì di rappresentare agli enti superiori tali difficoltà e che si studino le modalità per una distribuzione più omogenea degli stranieri presenti nelle scuole, in modo da non creare il blocco delle attività didattiche in talune a detrimento dei cittadini italiani che pagano le tasse anche per questo servizio....  si chiede che non si utilizzino risorse locali (comunali, provinciali o regionali) per corsi di alfabetizzazione o simile, ritenendo l’esigenza legata ad una problematica di livello nazionale o europeo, e rischiando altrimenti di penalizzare servizi importanti alla famiglia (scuola bus, pre e post scuola, servizi mensa, ecc.). ....

I consiglieri del Gruppo provinciale della Lega Nord

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